RACCOLTA DI POESIA : DIARIO
LA NAVE
Stasera il mondo è magico. C’è una nave in porto che aspetta, qui di fronte ai miei occhi. È stato il tuo sguardo a risvegliare il mio mondo addormentato. O questa canzone a ricordarmi il mio nome. Il buio schiarirà nel giorno. La parte di me che segue la scia di quella luce (erano i tuoi occhi o il suono della musica) mi saluterà dal ponte. Da qui vedrò la mia nave sparire. Fino al che il mondo si ricomporrà nelle sue solite forme. Allora sarò già lontana. INCANTO
Un’onda di metallo batte sulla mia fiancata. Un vento di cristallo fa vibrare la mia vela. E il mare inventa una tempesta per le mie cartoline di viaggio. RISVEGLIO
Il mondo si accende quando siamo svegli da tempo. Abbiamo portato fuori tutti i nostri segreti nell’aria umida del primo mattino. Gli alberi hanno già avuto il riflesso del sole sui rami. E io ho spento l’interruttore dei sogni per incontrare il mondo. |
MUSICA
(Confucio rivisitato) La mia vita è piena di buchi di solitudine. Passo le giornate a cercare di riempire i vuoti. Grazie per aver trasformato i miei rammendi sfilacciati in ricami preziosi. Sollevo lo sguardo e proietto il mio suolo sul cielo “dove i buchi si trasformano in stelle che lasciano filtrare la luce dell’infinito”. A MIA MADRE
Ti regalo un’alba, l’inizio dei nostri giorni. Nel tardo pomeriggio sale un po’ di malinconia ma la sera tu dipingi un tramonto di rose e so che sei con me. E io sono con te, per sempre (fino alla fine dell’eternità). SALUTO Veglio sul tuo corpo mentre inizi il tuo viaggio di luce. Ti dico addio tenendoti per mano. Resto a vegliare sul tuo corpo (sono nel buio) mentre tu inizi il tuo viaggio di luce. PREGHIERA
Oggi c’è posto per un solo pensiero. Voglio dedicarlo a te. Voglio dedicarti la luce del sole tra gli alberi. Voglio affidarti le ceneri del mio passato, perché tu possa ricomporle in forme nuove. Oggi è il tempo di una preghiera per ringraziarti della memoria che hai lasciato nel mio sangue. |
INVOCAZIONE
La mia freccia è puntata a est, l’inizio del cammino. Rivolgo la preghiera all’angelo che mi accompagna e alla dea della mia paura perché non confonda i miei passi. NUOVO INIZIO Sono al bivio tra la notte e la soglia dell’alba. L’avamposto della mia coscienza. Tutte le domande, aperte come pagine al vento, non possono più richiudersi. Anche senza risposte dovrò affrontare il giorno. Il sorgere della mia coscienza. VIAGGIO (1)
Ci spostiamo da est a ovest seguendo il ritmo del sole. La nostra sosta è all’ultima curva del giorno. Quando appare la luna, cominciamo a sognare. CALEIDOSCOPIO
Ho fatto un sogno rosso corallo. Mi specchiavo nel tuo riflesso e così giravamo, come ali nel vento. Ho fatto un sogno blu mare. Il respiro era bolle di vetro che salivano a cercare l’aria. Ho fatto un sogno verde smeraldo. Il suo ricordo sono le nostre impronte di luce sul fondo di sabbia di questa notte stellata. |
INTROSPEZIONE
Il tempo scorre nel suo letto di vetro. Può riflettere nero quando l’anima si perde nel suo cammino. O giochi di luce, quando cammina sulle vette dell’eternità. RIMPIANTO
Tutta la rabbia è andata via. Si è adagiata sulla sabbia come un’onda stanca. Sento il richiamo del mio amore antico. Me lo restituisce la risacca col suo vero volto. Avremmo sofferto meno se io lo avessi riconosciuto in tempo? VIAGGIO (2)
Si prepara la pioggia per domani. Contiamo le stelle per attraversare la notte. In silenzio ascoltiamo il respiro sulla pelle. Ripetiamo i sogni nella memoria per non lasciare niente al caso. Il viaggio finirà solo quando la mezzanotte sarà ferma nel cielo. Fino ad allora saremo anime nomadi nel cerchio infinito del tempo. |