(...) È stato allora che ho imparato la mia canzone,
quella che mi canta dentro, che riporta l’anima a contatto con la pelle. Filtra
l’aria e la trasforma in suono. Non ha strofe, ma è la cosa più comprensibile
che conosco. Le appartengo e credo sia stata con me la prima volta, quando ero
solo una lucciola di luce. (...)
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