LA SCELTA
So dove trovarti dove stendere la mia anima dimenticare il mio nome spazzare via le parole. Pace silenziosa che copre spazi illimitati prateria senza confini dove vivere e danzare. Lontano da qui, dove esisti nella tua mancanza, sete arida dove non scorri nella fame, la paura, nella sofferenza. Dal mio cielo segreto ti porto qui ogni giorno per chi ti aspetterà fino alla soglia dell’ultima speranza. Centinaia di occhi affollano il mio cielo son diventate stelle a volte mi percorrono come meteore arroventate. Ho scelto di seguirle, raccoglierle e portarle via con me, bagagli senza peso. Posso volare e accarezzare il vento non sentire nulla oltre alla tua benedizione, essere sola e fondermi nell’infinito. Portare al tuo cospetto smarrimento e trepidazione, respirando insieme, anche sapendo che non basterà. Che incontrerò domani di nuovo il tuo dolore e una domanda a cui posso rispondere solo con il mio amore. Io posso scegliere e questa è la mia libertà. |
(Antologia "Uomo libero amerai sempre il mare", Premio Letterario La luna e il Drago XII edizione)
|